Dopo aver messo piede sul gradino più alto del podio, durante la fase provinciale del PREMIO SCUOLA DIGITALE, il Ferraris, con il suo progetto, HANGEAT, conquista anche la giuria del Comitato Direttivo dell’ORGR che assegna al gruppo dei nostri allievi, ideatori e realizzatori di Hangeat, una borsa di studio del valore di 1000 euro.
Obiettivo del concorso, bandito dall’ORGR e dall’Ufficio Scolastico Regionale della Campania in accordo con gli Assessorati Regionali all’Ambiente e alla pubblica Istruzione, è stato quello di stimolare nelle nuove generazioni e nelle famiglie una riflessione sulla tutela dell’Ambiente, basata su comportamenti socialmente responsabili e virtuosi.
I premi sono andati ai migliori tre progetti per ogni provincia, uno per ogni ordine di scuola. E tra tutti quelli presentati dalle scuole superiori della provincia di Caserta, Hangeat, realizzato da noi del Ferraris, è stato il più convincente. Grande la soddisfazione dei ragazzi che, coordinati dai docenti del Team Digitale prof. Elisa Meo, prof. Federico Finati, prof. Michelina Depalo e prof. Rosa Manfra, hanno lavorato con enorme entusiasmo a questo che ci piace definire un sogno che diventa realtà. A tutti loro, il Dirigente Scolastico, Antonietta Tarantino ha espresso le sue sincere congratulazioni. <Questa ulteriore vittoria del progetto Hangeat> ha ribadito la Preside, < è la conferma che il nostro Istituto sta raccogliendo i frutti di un immenso lavoro di progettazione. Nostro obiettivo è sempre stato quello di puntare ad una Scuola modello capace di offrire ai suoi allievi competenze a trecentosessanta gradi; una scuola in grado di aprire le porte al mondo del lavoro puntando allo sviluppo di competenze professionali ad alto livello senza mai togliere l’attenzione a tutte le competenze in chiave europea. Lo sviluppo, nel nostro Istituto, di una piattaforma digitale come Hangeat è il segno che, riprendendo quanto in modo efficace sottolinea il Digcomp, “Imparare a nuotare nell’Oceano Digitale” è possibile >.
Hangeat rappresenta una sfida al cambiamento e, con questa ulteriore vittoria, ci piace pensare che questa sfida sia stata accettata. Non solo dunque un’idea apprezzata per l’attinenza al tema del bando, per il modo in cui è stata articolata e sviluppata e per l’originalità ed il suo contenuto innovativo, ma anche e soprattutto perchè questa piattaforma no profit, che dice NO agli sprechi alimentari e che incentiva la cura dell’ambiente anche attraverso l’utilizzo di una moneta virtuale, l’Hangeat-coin, potrebbe rappresentare lo strumento di una nuova filosofia economica per invertire la rotta e per superare le logiche consumistiche, dando vita ad un modello di società solidale e sostenibile che vede cittadini, Istituzioni ed aziende alleate in una felice e costruttiva collaborazione.
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