25 novembre, ”Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne”.

Il Ferraris, sempre attento alle problematiche sociali, nell‘ambito delle proprie attività didattiche, ha promosso per oggi,  un momento di riflessione su questa attuale e dolorosa tematica. L’attività ha visto il coinvolgimento di tutte le classi dell’Istituto. Gli studenti, in gruppi di lavoro e nonostante la distanza, si sono cimentati nella produzione di lavori originali traendo spunto sia dalla visione dello SPOT dell’agenzia Ratio Studio, che dalle parole che lo accompagnano: “LEI è la parola più utilizzata quando si parla di femmincidio. Le testate giornalistiche, i TG e la culturale popolare non esitano a puntare il dito contro la vittima senza pensare che ad uccidere sono per lo più partner, ex-partner, parenti. Non è la gelosia, non è il raptus, non è il vestito troppo corto: è il patriarcato che si traduce nella legge del possesso e l’esercizio del potere dell’uomo sulla donna. Sensibilizzare è doveroso, agire in tempo è necessario, creare reti di supporto è indispensabile. La violenza sulle donne è un problema che riguarda anche te e se sei arrivato fin qui è perché forse anche #tulosai! “

La dirigente del Ferraris, prof. Antonietta Tarantino e i docenti tutti, hanno accolto e abbracciato l’invito alla sensibilizzazione su questo scottante problema sociale, ritenendo che la scuola abbia il dovere di farsi portavoce di una sana educazione di contrasto alla violenza, intervenendo là dove purtroppo sono ancora radicati atteggiamenti discriminatori e brutali nei confronti delle donne.

Nei lavori prodotti dagli studenti si percepiscono le loro sensazioni, i loro pensieri, la potenzialità delle loro emozioni e il loro desiderio ed impegno a contrastare la violenza.

Si ringrazia l’Ágenzia Ratio Studio per aver messo a disposizione lo splendido SPOT

Ecco alcuni dei lavori prodotti dai nostri ragazzi: